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Con l’ufficializzazione di Semantic Valley, nasce il polo tecnologico Trentino all’avanguardia nella semantica e nel Natural Language Processing

6 Dicembre 2010

Semantic Valley: un progetto unico al mondo, frutto dell’ingegno e dell’ICT del Trentino, 7-12-2010

Trento, 6 dicembre 2010 – Lo scorso 30 novembre è stato ufficialmente costituito a Trento il Consorzio “Semantic Valley”, a cui è affidato l’obiettivo di sviluppare, nella Provincia Autonoma di Trento, in Italia e all’estero, il distretto trentino delle tecnologie semantiche e del trattamento del linguaggio naturale.

Il consorzio, che non persegue finalità di lucro, ha lo scopo di valorizzare la positiva esperienza di imprese e gruppi di ricerca radicati nel territorio trentino e all’avanguardia a livello internazionale. Inoltre, si prefigge di creare una rete di relazioni e collaborazioni fra soggetti pubblici e privati in grado di attrarre partner da tutto il mondo, e di migliorare così anche la capacità e l’efficacia del settore in termini economici, sociali e culturali.

Fernando Guarino, Dirigente Servizio Università e Ricerca Scientifica, Provincia Autonoma di Trento, ha commentato così:
“L’eccellenza scientifica nel settore delle tecnologie del linguaggio, della sua elaborazione multilingue e delle tecnologie semantiche hanno a Trento radici molto solide e vitali e vedono una pluralità di soggetti scientifici cooperare, costituendo un punto di riferimento internazionale. Su questa base il Consorzio Semantic Valley ha avuto la capacità di raccogliere l’adesione di imprese e start up in un network che rende più stretti i rapporti tra il mondo imprenditoriale e il sistema trentino alta formazione e ricerca. Semantic Valley si candida così ad essere un cluster di punta del nascente Distretto trentino dell’ICT e una componente imprescindibile dell’Istituto Europeo della Tecnologia e dell’Innovazione (EIT ict) nella sua declinazione trentina. La Provincia riconosce nella formula adottata dal Consorzio Semantic Valley un modello da indicare ad esempio anche per altri comparti del settore ICT, per affrontare le sfide dello sviluppo e dell’internazionalizzazione.”

L’assemblea, alla quale hanno aderito 18 organizzazioni, ha approvato lo statuto del consorzio e ha istituito un Consiglio Scientifico, quale organo di orientamento strategico dell’attività scientifica. Bernardo Magnini, della Fondazione Bruno Kessler, ha dichiarato:

“Semantic Valley può giocare un ruolo decisivo per valorizzare le opportunità di mercato nel settore delle tecnologie dei contenuti. Le Tecnologie del Linguaggio, il Knowledge Management, il Web dei Dati sono al tempo stesso importanti aree di ricerca in cui il territorio trentino è ai vertici scientifici, e settori di crescente interesse applicativo. La Fondazione Bruno Kessler, L’Università di Trento e il Laboratorio di Ontologie Applicata del CNR sono in prima fila in queste sfide e, sono convinto, sapranno svolgere al meglio il ruolo di indirizzo scientifico di Semantic Valley.”

Fausto Giunchiglia, Università di Trento e Coordinatore Gruppo ICT del Piano Nazionale di Ricerca, ha aggiunto:

“Il successo del Web 2.0 e delle reti sociali sono sotto gli occhi di tutti. Sono un fenomeno destinato a crescere e che influenzerà pesantemente la vita e la società del futuro. Ma questo è solo un primo passo e si sta sempre più insistentemente parlando di Web 3.0 e di “Social Computation”, quindi non più e non solo di reti sociali ma anche di collaborazioni che possano permettere di fare cose insieme con l’aiuto del computer, in parte trascendendo i vincoli spazio-temporali. Ma affinché questo avvenga, le persone dovranno poter interagire con il computer in modo molto più naturale, in modo simile a quanto avviene nelle interazioni della vita quotidiana. La semantica sarà uno degli abilitatori chiave di questo processo e una delle due tecnologie abilitanti, insieme alle interfacce utente, che potrà fare in modo che questa visione si concretizzi. A Trento abbiamo tutte le competenze per giocare un ruolo importante in questo processo. Il consorzio Semantic Valley è un importante passo in un processo di coordinamento necessario per acquisire la necessaria massa critica.”

Per l’amministrazione della società consortile, è stato istituito un Consiglio di Amministrazione (9 consiglieri in carica per un anno) ed è stato eletto, all’unanimità, come presidente Alberto Sangiovanni Vincentelli, Professore all’University of California, Berkeley.

“Semantic Valley trova la propria ragion d’essere innanzi tutto nelle eccellenze tecnologiche radicate sul territorio” ha dichiarato il Prof Vincentelli. “Basandomi sulla mia esperienza in Silicon Valley, posso senz’altro affermare che si tratta di un dato importante, per creare un ecosistema realmente capace di sostenere l’innovazione e continuare a mantenere attiva la creatività. Qui ci sono aziende all’avanguardia, i migliori gruppi di ricerca, a livello mondiale, nell’ambito delle tecnologie semantiche e del Natural Language Processing. Inoltre, c’è il sostegno delle istituzioni e del mondo della cultura. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti perché Semantic Valley possa generare opportunità nuove e interessanti non solo per le eccellenze del territorio ma per tutto il sistema economico.”

Proponendosi come attivatore dell’innovazione e della creatività, Semantic Valley si prefigge di sostenere specifiche attività di formazione, dotarsi di sistemi per la misurazione della Qualità delle soluzioni adottate, sviluppare nuovi prodotti, favorire nuove collaborazioni di filiera tra i Soci, attrarre partner e ricercatori sulla scena mondiale, nell’ambito della semantica e del Natural Language Processing (elaborazione del linguaggio naturale, sia parlato sia scritto).

Ai 18 Soci fondatori se ne aggiungeranno presto nuovi, in particolare sono attese le risposte da alcuni big mondiali, come IBM, che hanno attivato al proprio interno i processi decisionali necessari. I soci attuali sono: ALDEBRA S.P.A., BUSINESS PROCESS ENGINEERING S.R.L., CALLIARI & PARTNERS, CENTRE FOR THE EVALUATION OF LANGUAGE AND COMMUNICATION TECHNOLOGIES (CELCT), COGITO S.R.L., CROSS LIBRARY SERVICE S.R.L., DEDAGROUP S.P.A., GRUPPO SOLUZIONI TECNOLOGICHE S.R.L., IM SERVICE LAB S.R.L, INTERPLAY SOFTWARE S.R.L., JUNIPER EXTENSIBLE SOLUTIONS, OKKAM S.R.L., OPENCONTENT, PERVOICE S.P.A., SAYSERVICE S.R.L., SELFIN.IT SRL (Gruppo GPI), U-HOPPER S.R.L., ULA S.R.L.